Beh, quelli che amano la
Storia avranno già indovinato....”El Libertador” è Simón
Bolivar e oggi continueremo, facendo un bel balzo in avanti nel
tempo rispetto alla volta scorsa, a parlare di imperi che crollano.
Già, perché Bolivar
guidò la liberazione di quelle terre che oggi sono l'Ecuador, la
Colombia, il Venezuela, Panama, il nord del Perù ed il nord-ovest
del Brasile ed è un vero e proprio simbolo dell'anti-imperialismo in
America Latina.
Ma vediamo di riassumere
quello che era il suo pensiero politico, che tutt'oggi ha dei
seguaci...Per Bolivar, l'impero produce ingiustizia e tirannia e
quindi racchiude in sé i germi della propria distruzione; una
piccola repubblica, invece, non ha bisogno di espandersi e così è
al riparo dal commettere ingiustizie e, avendo una maggiore stabilità, può dedicarsi esclusivamente al benessere della gente. Bolivar
sognava, dunque, per l'America Latina, 17 repubbliche e dedicò tutta
la sua vita a questo ideale; conobbe due volte l'esilio, la seconda
volta ad Haiti, che aveva ottenuto da poco l'indipendenza dalla
Francia (e, visto che va di moda parlare di respingimenti e di
innalzare barriere anche oltralpe, colgo l'occasione per ricordare
che Alexandre Dumas, che di Bolivar era contemporaneo, aveva sangue
haitiano: suo padre era mulatto).
Ad ogni buon conto, alla
morte di Bolivar, la maggior parte delle colonie spagnole e
portoghesi in America Latina avevano conquistato l'indipendenza e
alla Spagna restavano solo Cuba e Porto Rico.
La figura di maggior
carisma nella lotta per l'indipendenza di Cuba fu senza dubbio José
Martí, poeta, giornalista ed eroe nazionale cubano. Morirà in
battaglia e tre anni dopo Cuba passerà sotto il controllo degli
Stati Uniti.
Martí comprese presto
che dietro la “dottrina Monroe” si celavano altri pericoli per la
sovranità nazionale dei paesi dell'America Latina e che un
colonialismo di un diverso genere poteva arrivare proprio dagli Stati
Uniti, perciò auspicava supporto reciproco tra le ex-colonie (già,
visto che abbiamo citato Dumas, a questo punto, l'immortale motto dei
3 moschettieri ci va a pennello : “Tutti per uno!”) e vediamo che
anche il suo pensiero ha tutt'oggi molti seguaci.
Martí poeta, poi, ha un
altro grande merito: i suoi “Versos Sencillos” (“Versi
semplici”) sono la base del testo della canzone "Guantanamera".
P.S. : La Coppa "Libertadores", l'equivalente sudamericana della Champions League europea, si chiama così in omaggio agli eroi delle nazioni sudamericane, tra i quali spicca, per l'appunto, Simón Bolivar.
P.S. : La Coppa "Libertadores", l'equivalente sudamericana della Champions League europea, si chiama così in omaggio agli eroi delle nazioni sudamericane, tra i quali spicca, per l'appunto, Simón Bolivar.
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