Diciamo la verità...
Chi, almeno una volta nella vita, non è stato attratto dalla
tecnologia? Quelli della mia generazione, quasi sicuramente, avranno
avuto, in gioventù, la passione per la fotografia, per il
radioamatore (Internet non era ancora a nostra disposizione!!) o per
la programmazione.
E chi non ha sognato di
avere un robot onnisciente che facesse “les devoirs” in sua vece?
Beh, che ci crediate o
meno, la progettazione di robot è arte antica.
A guardia di Creta c'era,
infatti, Talos, un automa di bronzo praticamente invulnerabile.
Nessuno, tuttavia, è
invincibile e Talos verrà distrutto da Medea.
Come ogni automa che si
rispetti, infatti, Talos aveva una fonte di alimentazione: nella
caviglia c'era l'unica vena attraverso la quale l'icore (il minerale che
sostituisce il sangue nelle creature immortali) circolava per il suo
gigantesco corpo metallico.
La maga, allora, lo
confonde con un potente incantesimo e gli fa urtare la caviglia
contro uno spezzone di roccia: dalla ferita, fuoriesce l'icore e
Talos è K.O..
Dalle “Argonautiche” (libro IV), di Apollonio Rodio:
Dalle “Argonautiche” (libro IV), di Apollonio Rodio:
ἀλλ᾽
ὥς τίς τ᾽ ἐν ὄρεσσι πελωρίη ὑψόθι
πεύκη,
τήν τε θοοῖς πελέκεσσιν ἔθ᾽ ἡμιπλῆγα λιπόντες
τήν τε θοοῖς πελέκεσσιν ἔθ᾽ ἡμιπλῆγα λιπόντες
ὑλοτόμοι
δρυμοῖο κατήλυθον: ἡ δ᾽ ὑπὸ νυκτὶ
ῥιπῇσιν μὲν πρῶτα τινάσσεται, ὕστερον αὖτε
ῥιπῇσιν μὲν πρῶτα τινάσσεται, ὕστερον αὖτε
πρυμνόθεν
ἐξαγεῖσα κατήριπεν: ὧς ὅγε ποσσὶν
ἀκαμάτοις τείως μὲν ἐπισταδὸν ᾐωρεῖτο,
ὕστερον αὖτ᾽ ἀμενηνὸς ἀπείρονι κάππεσε δούπῳ.
ἀκαμάτοις τείως μὲν ἐπισταδὸν ᾐωρεῖτο,
ὕστερον αὖτ᾽ ἀμενηνὸς ἀπείρονι κάππεσε δούπῳ.
Ma come un
fortissimo pino in alto sui monti,
che i taglialegna hanno lasciato reciso
a metà con le celeri scuri, scendendo dal bosco,
e di notte prima è scosso dai venti,
poi, essendosi staccato dal ceppo, cade, così per un attimo
[Talos] si eresse traballante sui piedi instancabili,
poi cadde sfinito con un grande frastuono.
che i taglialegna hanno lasciato reciso
a metà con le celeri scuri, scendendo dal bosco,
e di notte prima è scosso dai venti,
poi, essendosi staccato dal ceppo, cade, così per un attimo
[Talos] si eresse traballante sui piedi instancabili,
poi cadde sfinito con un grande frastuono.
D'accordo, ma che fine
hanno fatto i pezzi di Talos? Proviamo ad immaginare....
Ὁ τοῦ Ἀρχιμήδους υἱωνός
Ἡ αὐτοματοποιητική
Ὁ τοῦ Γλαύκου
πάππος ἠγοράκει τὰ τοῦ Τάλω λοιπά.
Ὁ δὲ Γλαῦκος
ἠρώτησεν·
- Ποιέωμεν
αὐτόματον;
- Ναὶ δή,ἀπεκρίνατο
ὁ πάππος.
Τοῦ πάππου
κελεύοντος, πάντες οἱ παῖδες ἠργάζοντο
χαρᾷ.
- Σκοπεῖτε, τὸ
αὐτόματον βαδίζει, εἶπε ἡ Ἀσπασία.
Τὸ αὐτόματον
ἐνηὲς ἦν καὶ ἐγίγνωσκε πολλὰς φωνάς1 .
Ὡς ὁ Ἰδομενεὺς
εἶδε τὸ αὐτόματον, ἐφθόνησε καὶ
ἐλάκτισε τοῦτο ἀλλὰ ἔλαβε τραῦμα ἐν
τῷ ποδί.
Ὁ φθόνος ἄγει
εἰς τὴν ἀδικίαν καὶ εἰς μεγάλα κακά.
Σ.Δ.
Il nipote
di Archimede
L'arte di
fabbricare automi
Il nonno
di Glauco aveva comprato i rottami di Talos al mercato.
Glauco,
quindi, chiese:
-
Costruiamo un robot?
-Si,
certamente.- rispose il nonno.
Mentre il
nonno dava le indicazioni, tutti i bambini lavoravano allegramente.
-Guardate,
cammina!- disse Aspasia.
Il robot
era affabile e conosceva molte lingue.
Quando
Idomeneo vide l'automa, fu roso dall'invidia e gli diede un calcio ma
si fece male al piede.
L'invidia
conduce all'ingiustizia ed a grandi mali.
1 Un doveroso omaggio a C-3PO, il robot di Star Wars.
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