Come passa il tempo!
E
più il tempo passa più diviene frequente la voglia di pesare sulla
bilancia questi anni che su un piatto sono sempre di più e
sull'altro sempre di meno.
Ed il catalizzatore può
essere un evento qualsiasi, un altro compleanno che si avvicina o una
rimpatriata con dei vecchi amici, il dover affrontare i problemi
tipici dell'età oppure qualcuno che va via.
Il libro di oggi è,
quindi, “Dear Life” (“Cara Vita”), di Alice Munro, una
raccolta di racconti collocabili, probabilmente, nella terra di mezzo
tra l'autobiografia e la fiction, con le emozioni a fare da padrone.
E proviamoci, allora, a
fare le nostre riflessioni su questa materia che nessuno ci può
insegnare (anche se molti pretendono di farlo!!!).
Innanzitutto, i
cambiamenti: sono loro a dettare il ritmo, non dimentichiamolo. Per
quanto a volte non vorremmo, le cose cambiano e dobbiamo accettarlo.
Per mano ai cambiamenti camminano, poi, i ruoli che, parallelamente,
siamo chiamati ad assumere: cerchiamo di esserne sempre all'altezza, qualsiasi essi siano. Perché, infatti, questi ruoli li esercitiamo
principalmente in famiglia e nel lavoro: facciamo, dunque, sempre
del nostro meglio per non deludere le aspettative di quelli che ci
sono accanto.
Infine, ci sono i sentimenti e, con essi, i ricordi. Già,
perché i ricordi sono una parte importantissima della vita, non sono
assolutamente “una cosa da vecchi”: senza i ricordi non siamo
nulla, nessuno può prescindere dai ricordi. E nemmeno senza i
sentimenti siamo nulla: potrà capitare, nel corso della nostra vita,
di dover assaporare il dolore e di aver voglia di addormentare il
cuore, ma forse è meglio lasciar cadere nel vuoto gli appelli a
pensare solo a sé stessi ed a fare tutto ciò che ci va,
fregandocene degli altri (anche se tali suggerimenti vengono dai
“professionisti”): è, a mio modesto parere, solo la maniera più
facile di affrontare i problemi ed ha, comunque, un costo alto: non
vivere pienamente, perché da soli siamo ben poco.
Per noi romantici, poi,
nati sotto il segno dei Pesci e predestinati, quindi, a nuotare in un
mare di emozioni, è assolutamente improponibile: CONSIGLIO RESPINTO!
Non ci faremo annacquare i giorni che ci toccano.
Vi riporto, per chiudere, il
link ad un post precedente: Il tempo delle ciliege .
Best wishes
Nessun commento:
Posta un commento