Visto che il calendario che mi hanno regalato mi ricorda quotidianamente che quest'anno si celebra il quattrocentenerio della morte di Δομήνικος Θεοτοκόπουλος, in arte "El Greco", rendiamo omaggio anche noi a questo originalissimo artista, nato a Creta ma vissuto in Italia ed in Spagna.
Quello che immediatamente colpisce delle opere di "El Greco" è il distacco dai principi classici delle proporzioni nella rappresentazione del corpo umano: le figure di "El Greco" sono molto slanciate, anzi "allungate"...
Bautismo de Cristo- El Greco |
Beh, è una bella rivincita per tutti quelli che venivano rimproverati dall'insegnante di educazione artistica perchè il loro "chef-d'œuvre", frutto di ore di fatica e, a volte, di qualche frustrazione, non era ben proporzionato....
Alla prossima.
Le proporzioni...che si tratti di Arte o che si tratti d'Algebra..danno sempre di che penare.EL Greco,a dispetto del nome,che mi ricorda una materia dove navigavo a vista...semplifica,In un liceo,semplificare ogni tanto è doveroso,per dare respiro alla libertà di disegnare a proprio piacimento,le figure,come le percepisce il nostro iride e non il sistema metrico.
RispondiEliminaGrazie, Maria Teresa, per il tuo contributo. E' proprio così, disegnare è una cosa bellissima, ma deve camminare a braccetto con la libertà. Se disegniamo "costringendo" il nostro modo di vedere le cose , magari saremo premiati in un modo o in un altro, ma poi il prodotto dei nostri sforzi sarà un po' meno "nostro". La stessa cosa vale per lo scrivere.
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