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sabato 29 settembre 2012

Le "Verrine"

A scanso di equivoci, il titolo non ha nulla a che vedere con i celebri concorsi di selezione delle aspiranti Miss. Continuiamo  il viaggio nei nostri mali quotidiani per arrivare all'amara considerazione che questi mali sono, purtroppo, degli "evergreen".
Poichè l'aspirazione è quella di rifarci ai grandi classici, scomodiamo per l'occasione il numero 1 degli avvocati, Cicerone, e le sue arringhe contro Verre, potente governatore della Sicilia ("in Verrem").


Nulla res per triennium, nisi ad nutum istius, iudicata est: nulla res cuiusquam tam patria atque avita fuit, quae non ab eo, imperio istius, abiudicaretur. Innumerabiles pecuniae ex aratorum bonis novo nefarioque instituto coactae; socii fidelissimi in hostium numero existimati; cives Romani servilem in modum cruciati et necati; homines nocentissimi propter pecunias iudicio liberati; honestissimi atque integerrimi, absentes rei facti, indicta causa damnati et eiecti; portus munitissimi, maximae tutissimaeque urbes piratis praedonibusque patefactae; nautae militesque Siculorum, socii nostri atque amici, fame necati; classes optimae atque opportunissimae, cum magna ignominia populi Romani, amissae et perditae. 


Nessuna questione fu giudicata in questi tre anni se non per volere di costui: nessuna proprietà di chicchessia fu a tal punto sicura per provenienza paterna e ancestrale , da non essergli sottratta per ordine di costui. Somme incalcolabili di denaro furono estorte dai beni dei coltivatori con un provvedimento nuovo e nefando; alleati fedelissimi furono considerati alla stregua di nemici,; cittadini Romani furono uccisi e torturati come fossero schiavi ; uomini gravemente colpevoli furono liberati dal procedimento giudiziario grazie al loro denaro; uomini onestissimi ed integerrimi , essendogli stata mossa causa mentre erano assenti , furono condannati ed esiliati; porti ben fortificati,  città molto grandi e sicure,  furono abbandonate a pirati e predoni,; marinai e soldati della Sicilia, nostri alleati ed amici, furono lasciati morire di fame; flotte eccellenti e utilissime, con grande vergogna del popolo Romano, furono distrutte e perdute.


Beh, nel caso ce ne fosse bisogno, direi che è un ottimo spot in favore della separazione dei poteri.

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