Prima di parlare dei successivi eventi storici, che vanno da Napoleone al Congresso di Vienna, vorrei aprire l'anno riassumendo altri avvenimenti, degni di nota, che caratterizzano questa fine di secolo.
Tra la guerra di Indipendenza Americana e la Rivoluzione Francese, Kant scrive la Critica della ragion pura, opera monumentale della cultura occidentale; del resto, questo è il secolo dei filosofi e, come avevo accennato precedentemente, la stella della Germania comincia a raggiungere il suo massimo splendore nel cielo della cultura europea (Beethoven compone l'Eroica quando Napoleone diviene imperatore).
Ma torniamo alla Spagna, che abbiamo tralasciato per un poco, perchè nella pittura è Goya ad emergere in questo periodo. Oltre alla celebre Maja desnuda, opera protagonista di uno spassosissimo film di Totò, Totò,Eva ed il pennello proibito, vorrei ricordare le opere dedicate alla guerra di indipendenza spagnola (1808-1814: gli spagnoli crearono non pochi grattacapi a Napoleone, e a tal proposito suggerisco Un día de cólera di Arturo Pérez-Reverte, che racconta, in modo avvincente, la rivolta del 2 maggio dal punto di vista della gente comune: mi ha colpito soprattutto la prima parte, che riesce a descrivere in modo magistrale l'aumentare graduale della rabbia e dell'intolleranza degli spagnoli nei confronti degli invasori francesi ). Napoleone sarà il protagonista, però, del prossimo post.
Tra la guerra di Indipendenza Americana e la Rivoluzione Francese, Kant scrive la Critica della ragion pura, opera monumentale della cultura occidentale; del resto, questo è il secolo dei filosofi e, come avevo accennato precedentemente, la stella della Germania comincia a raggiungere il suo massimo splendore nel cielo della cultura europea (Beethoven compone l'Eroica quando Napoleone diviene imperatore).
Ma torniamo alla Spagna, che abbiamo tralasciato per un poco, perchè nella pittura è Goya ad emergere in questo periodo. Oltre alla celebre Maja desnuda, opera protagonista di uno spassosissimo film di Totò, Totò,Eva ed il pennello proibito, vorrei ricordare le opere dedicate alla guerra di indipendenza spagnola (1808-1814: gli spagnoli crearono non pochi grattacapi a Napoleone, e a tal proposito suggerisco Un día de cólera di Arturo Pérez-Reverte, che racconta, in modo avvincente, la rivolta del 2 maggio dal punto di vista della gente comune: mi ha colpito soprattutto la prima parte, che riesce a descrivere in modo magistrale l'aumentare graduale della rabbia e dell'intolleranza degli spagnoli nei confronti degli invasori francesi ). Napoleone sarà il protagonista, però, del prossimo post.
Buon 2012.
Goya - Carga de los mamelucos |
Goya - Fusilamientos en la Moncloa |
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