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mercoledì 5 agosto 2015

El Libertador

Beh, quelli che amano la Storia avranno già indovinato....”El Libertador” è Simón Bolivar e oggi continueremo, facendo un bel balzo in avanti nel tempo rispetto alla volta scorsa, a parlare di imperi che crollano.
Già, perché Bolivar guidò la liberazione di quelle terre che oggi sono l'Ecuador, la Colombia, il Venezuela, Panama, il nord del Perù ed il nord-ovest del Brasile ed è un vero e proprio simbolo dell'anti-imperialismo in America Latina.
Ma vediamo di riassumere quello che era il suo pensiero politico, che tutt'oggi ha dei seguaci...Per Bolivar, l'impero produce ingiustizia e tirannia e quindi racchiude in sé i germi della propria distruzione; una piccola repubblica, invece, non ha bisogno di espandersi e così è al riparo dal commettere ingiustizie e, avendo una maggiore stabilità, può dedicarsi esclusivamente al benessere della gente. Bolivar sognava, dunque, per l'America Latina, 17 repubbliche e dedicò tutta la sua vita a questo ideale; conobbe due volte l'esilio, la seconda volta ad Haiti, che aveva ottenuto da poco l'indipendenza dalla Francia (e, visto che va di moda parlare di respingimenti e di innalzare barriere anche oltralpe, colgo l'occasione per ricordare che Alexandre Dumas, che di Bolivar era contemporaneo, aveva sangue haitiano: suo padre era mulatto).
Ad ogni buon conto, alla morte di Bolivar, la maggior parte delle colonie spagnole e portoghesi in America Latina avevano conquistato l'indipendenza e alla Spagna restavano solo Cuba e Porto Rico.
La figura di maggior carisma nella lotta per l'indipendenza di Cuba fu senza dubbio José Martí, poeta, giornalista ed eroe nazionale cubano. Morirà in battaglia e tre anni dopo Cuba passerà sotto il controllo degli Stati Uniti.
Martí comprese presto che dietro la “dottrina Monroe” si celavano altri pericoli per la sovranità nazionale dei paesi dell'America Latina e che un colonialismo di un diverso genere poteva arrivare proprio dagli Stati Uniti, perciò auspicava supporto reciproco tra le ex-colonie (già, visto che abbiamo citato Dumas, a questo punto, l'immortale motto dei 3 moschettieri ci va a pennello : “Tutti per uno!”) e vediamo che anche il suo pensiero ha tutt'oggi molti seguaci.
Martí poeta, poi, ha un altro grande merito: i suoi “Versos Sencillos” (“Versi semplici”) sono la base del testo della canzone "Guantanamera".

P.S. : La Coppa "Libertadores", l'equivalente sudamericana della Champions League europea, si chiama così in omaggio agli eroi delle nazioni sudamericane, tra i quali spicca, per l'appunto, Simón Bolivar.

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