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lunedì 12 agosto 2013

La casa di Bernarda Alba

Dopo aver visitato la casa dei fantasmi, spostiamoci in una casa nella quale non ci sono presenze sovrannaturali ma dove comunque c'è poco da stare allegri.
“La casa de Bernarda Alba”(1936) è una delle opere teatrali più famose e rappresentate di Garcia Lorca.
In un'Andalusia dove le donne vivono condannate a guardare il mondo attraverso le finestre (N.D.R.: le riforme sociali introdotte dalla Repubblica furono immediatamente cancellate da Franco, che proibì le scuole elementari miste, annullò il riconoscimento del matrimonio civile, derubricò il divorzio, estromise le donne dalla carriera giuridica e emanò altri editti ancora più deliranti) si snoda una tragedia tutta al femminile.
Bernarda, rimasta vedova, governa con pugno di ferro la sua casa, imponendo un lutto strettissimo alle sue cinque figlie. Ma questa calma apparente è destinata ad andare in frantumi: la più giovane delle figlie, Adela, si innamora di “Pepe el Romano”, promesso sposo di sua sorella maggiore Angustias. Adela e Pepe sono quasi coetanei (sono entrambi 20enni), mentre Angustias ha oltre 40 anni, ma è ricca perché ha ereditato la parte più consistente dei beni di suo padre.
Anche la quarta figlia di Bernarda, Martirio, è innamorata di Pepe.
E così è tutto un susseguirsi di liti, invidie e gelosie per arrivare poi alla tragedia finale.
Adela è troppo forte e ribelle per sottomettersi al volere di sua madre: è decisa a prendersi il suo uomo, costi quel che costi e così, quando Bernarda le dice di aver ucciso Pepe (in realtà gli ha sparato un paio di schioppettate, mancandolo) si toglie la vita.
Bernarda paga quindi il prezzo più alto che possa pagare una madre, ma non vacilla nemmeno un momento. La sua unica preoccupazione ora è salvare l'onore della sua casa, dicendo che Adela è morta vergine.
E non c'è nemmeno un tempo per piangere:
“Y no quiero llantos. La muerte hay que mirarla cara a cara. ¡Silencio! ¡A callar, he dicho! ¡Silencio, silencio he dicho! ¡Silencio!
E non voglio pianti. La morte bisogna guardarla negli occhi. Silenzio! Zitte, ho detto! Silenzio, ho detto: Silenzio! Silenzio!

Molte cose sono cambiate: la Spagna ha una delle legislazioni sociali più avanzate d'Europa e su tutte le case di Bernarda Alba è ormai calato il sipario.

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